Proteggere la pelle dal sole: un gesto di bellezza e prevenzione

La bella stagione invita a vivere più tempo all’aperto, ma porta con sé anche un’importante responsabilità: proteggere la pelle dai danni del sole. Spesso si tende a sottovalutare l’impatto dell’esposizione solare, soprattutto nei più giovani, ignorando che anche poche scottature durante l’adolescenza possono aumentare drasticamente il rischio di sviluppare un melanoma. Secondo l’American Academy of Dermatology, cinque o più episodi di ustione solare con vescicole tra i 15 e i 20 anni sono associati a un incremento dell’80% del rischio di melanoma cutaneo.

A ricordarlo è il professor Paolo Ascierto, presidente della Fondazione Melanoma, che sottolinea come il danno solare possa restare “in memoria” nella pelle per anni, riemergendo anche molto tempo dopo sotto forma di neoplasia cutanea. Il melanoma oggi è tra i tumori più diffusi sotto i 50 anni, e la sua incidenza è in costante crescita. Ecco perché la prevenzione deve iniziare fin dall’infanzia, e diventare una parte essenziale della nostra routine quotidiana, esattamente come la detersione o l’idratazione.

Errori da evitare sotto il sole

Nel mese dedicato alla prevenzione del melanoma, vogliamo richiamare l’attenzione su alcuni errori comuni nella gestione dell’esposizione solare. Conoscerli è il primo passo per proteggere davvero la nostra pelle.

1. Credere in un’abbronzatura “sicura”
   Non esiste una modalità sana per abbronzarsi. L’abbronzatura è una reazione difensiva della pelle a un’aggressione: un campanello d’allarme, non un obiettivo estetico.
2. Pensare che la crema solare sia sufficiente da sola
   Anche con un SPF 50+, nessun filtro solare protegge al 100%. La protezione solare va integrata con ombrelloni, cappelli e vestiti coprenti, soprattutto nelle ore centrali della giornata.
3. Saltare la protezione su pelle scura o già abbronzata
   Tutti i tipi di pelle, anche i fototipi più scuri, possono subire danni cellulari a causa dei raggi UV. L’uso del solare è imprescindibile per tutti.
4. Utilizzare filtri solari scaduti
   Dopo il periodo indicato sulla confezione dalla data di apertura, le creme solari perdono efficacia. Assicurati che il prodotto sia in buono stato e conservato correttamente. È preferibile in ogni caso evitare l’utilizzo dei solari dello scorso anno.
5. Esporsi senza protezione nei giorni nuvolosi
   Anche se il cielo è coperto o soffia vento fresco, i raggi UV continuano a colpire la pelle. La protezione è necessaria anche quando il sole non è visibile.
6. Dimenticare gli occhiali da sole
   Il melanoma può colpire anche la zona oculare. Usa sempre occhiali con filtri UV certificati per proteggere i tuoi occhi.
7. Attribuire poteri “magici” alle creme doposole
   I doposole leniscono e idratano, ma non riparano eventuali danni al DNA causati dal sole e da una cattiva esposizione solare. La vera protezione della pelle avviene prima e durante l’esposizione.

La prevenzione inizia con la consapevolezza

In Lòmys Cosmetics crediamo che la bellezza autentica nasca dalla cura e dalla prevenzione. Per questo motivo, ogni nostra formula solare è studiata per offrire una protezione ad ampio spettro, senza rinunciare a texture leggere, ingredienti dermo-compatibili e profumazioni esotiche. Prendersi cura della propria pelle significa amarla ogni giorno, sotto il sole e oltre. I solari Lòmys Cosmetics sono formulati con filtri che rispettano l’ecosistema marino e non danneggiano la barriera corallina, cosiddetti ‘ocean friendly’.

☀️ Scegli il tuo solare con protezione solare adeguata e alta per le prime esposizioni e proteggi la tua pelle oggi, per il tuo benessere di domani.